CHER, LO STILE CHE NON INVECCHIA MAI

Non è un’artista ma un mito, una leggenda vivente, che si è differenziata da tutto il resto semplicemente per il suo stile e per la sua capacità di aggiornarsi, di risultare sempre al passo con i tempi. Uno stile che non invecchia mai. Un’incredibile carriera, lunga ben 40 anni, che l’ha resa di sicuro un punto di riferimento nel mondo del cinema come in quello della musica. Rimarrà per sempre indelebile nella memoria collettiva.
Cherilyn Sarkisian LaPierre, nota come Cher (El Centro, 20 maggio 1946), nella sua carriera ha vinto un Oscar come miglior attrice, un Grammy, un Emmy, tre Golden Globe e un People’s Choice Award per i suoi contributi nel cinema, nella musica e nella televisione.
Cantautrice, attrice, produttrice e presentatrice televisiva e icona gay statunitense, già dai mitici anni ’60 Cher è famosa non solo per i suoi meriti artistici, ma anche perché viene considerata da molti un vero e proprio pioniere nell’industria della chirurgia estetica.

Cher, figlia dell’attrice Jakie Jean Crouch, nota come Georgia Holt, e di John Sarkisian La Pierre, a 16 anni lascia la scuola superiore e tenta la fortuna artistica a Los Angeles, dove incontra il produttore e compositore Sonny Bono, di origini Italiane, in un bar. Tra i due si instaura subito un forte legame che ben presto diventerà qualcosa in più di un’amicizia.
In una visita con Sonny presso i Gold Star Studios, durante una registrazione, viene messa al posto di una corista che era assente. Da quel momento Cherilyn comincia a cantare canzoni di basso successo come “Be My Baby” e “You’ve Lost That Loving Feeling”, oltre ad incidere qualche duetto con Sonny, ma senza particolare successo. Durante gli anni ’60 Cherilyn e Sonny si sposano: il nome della futura Cher diventa Cherilyn Sarkisian La Pierre Bono. Dal loro matrimonio nasce Chastity Bono, la loro primogenita.
– Nel 1965, con il duetto rock-pop “I got you babe” che la sua carriera comincia a decollare, infatti riescono a piazzare ben 5 canzoni nella classifica americana, impresa riuscita soltanto ai Beatles e ad Elvis Presley.
– Nel 1971, il successo di Cher raggiunge l’apice della notorietà con lo show televisivo “The Sonny and Cher Comedy Hour”, in cui i due coniugi riescono a mettere in risalto le loro capacità di recitazione, oltre a quelle canore. 
– nel 1974, la situazione si aggrava, quando oltre ai vari insuccessi collezionati in ambito professionale il matrimonio con Sonny finisce. Inaspettatamente Cherilyn esce dal sodalizio più forte del marito e ciò non può far altro che bene alla sua instabile carriera. I due mantengono comunque la collaborazione professionale.
Negli anni successivi Cherilyn si trasferisce a New York, abbandonando un po il mondo musicale per dedicarsi a quello della recitazione. Fu proprio in questo contesto che conosce il suo futuro marito, Greg Allman, al quale rimarrà sposata per due anni, oltre ad avere un figlio, Elijah Allman.
Dopo il secondo divorzio Cherilyn fa cancellare all’anagrafe i suoi cognomi, diventando semplicemente Cher e continua la sua carriera di attrice ricca di successi. 
– Nel 1983, riceve una nomination Oscar come attrice non protagonista per il film “Silkwood” e vince un Golden Globe per il ruolo stesso.
– Nel 1985, viene premiata come migliore attrice al Festival di Cannes per il film “Mask”. 
– Nel 1987, è protagonista in “Le Streghe di Eastwick” con Jack Nicholson e Susan Sarandon, in “Suspect”, sempre nello stesso anno vince il secondo Golden Globe e l’Oscar come migliore attrice per il film “Stregata dalla Luna” con Nicolas Cage. 
Nello stesso anno Cher torna anche nel mondo della musica con il successo “I Found Someone”.
– Nel 1989, due anni dopo incide l’album “Heart of Stone” che include gli hits “Just like Jesse James” e “If I Could Turn Back Time”. 
– Nel 1990, Cher entra a testa alta nelle classfiche di tutto il mondo con il singolo “The Shoop Shoop Song”.
– Nel 1995, finalmente la sua carriera si stabilizza definitivamente grazie all’album “It’s a Man’s World”, dal quale vengono tratti successi come “One by One” e “Walking in Memphis”.
– Nel 1998, recita in un film italiano, “Un Té con Mussolini”, di Franco Zeffirelli.
Nello stesso anno un pesante lutto sconvolge la sua vita, in un incidente sciistico perde la vita l’ex marito Sonny. Cher, al funerale lo ricorda con parole amorevoli. 
In sua memoria incide un nuovo album, “Believe”, dal quale oltre al singolo omonimo sono estratti anche “Strong Enough” e “All Or Nothing”. Ben presto “Believe” diventa un successo planetario, vendendo oltre 10 milioni di copie, diventando l’album più venduto da parte di un’artista donna. Vince un Grammy Awards e cambia il concetto di musica dance. 
– Nel 2000, duetta con Eros Ramazzotti in “Più Che Puoi”.
– Nel 2002, Cher incide ancora un nuovo album, l’ultimo della sua carriera, “Living Proof”, che contiene il singolo “The Music’s No Good Without You”.
Con questi due album Cher riesce a farsi conoscere dai giovanissimi, le sue canzoni sono ascoltate e ballate in tutto il globo.
Dopo 40 anni, Cher decide di dare chiudere la sua carriera, abbandona il mondo della musica per sempre. Il tour d’addio porta il nome di “Living Proof ? The Farewell Tour”, probabilmente il più lungo del mondo per salutare i suoi fan. 
Il suo primo libro, “The first Time”, è divenuto un cult negli Stati Uniti.

Adele Baschironi