Tutti voi sapete quanto VeniVidiVici è affascinato dalle imprese coraggiose, da persone che hanno coraggio di tentare nella vita. Persone che hanno voglia di fare qualcosa di nuovo e lasciare il segno della propria esistenza.
Tutto questo, potete percepirlo da alcuni articoli come quello di Thomas Jefferson, Steve Jobs, Thomas Edison, Rita Levi Montalcini e tanti altri. Tutti uomini del passato che hanno saputo, con i loro valori e doti, conquistare una notorietà eterna.
Il coraggio non ha età come dimostra la breve storia di Giacomo Rovero. Giacomo nasce a Piacenza il 15 settembre 1997, secondogenito, dopo Maria laureanda in giurisprudenza, figlio di Roberto, uno stimato avvocato piacentino, e di Daniela, insegnante e un’attenta mamma.
Giacomo è un adolescente di 15 anni che si è già aggiudicato ben 9 borse di studio dalle più importanti scuole di danza internazionali. Ha una meta ben precisa: diventare “un ballerino” capace di lasciare un segno nella storia di danza Italiana e Internazionale. Le doti e la volontà ci sono.
Giacomo è un giovane con un talento straordinario. Consapevole, grazie anche ai suggerimenti e all’appoggio dei genitori, che deve percorrere questo sogno senza tralasciare , comunque, gli studi e senza dimenticare la normalità e la semplicità di un ragazzo della sua età. Vive questa sua straordinaria esperienza con umiltà, con i piedi per terra nella vita ma vola ballando. Un piccolo uomo con obiettivi precisi.
Giacomo, è un piccolo pioniere dei nostri tempi, che a soli 13 anni ha capito che, per seguire la sua passione, deve affrontare sacrifici, allontanarsi dalle proprie abitudini, dai genitori e dalla sorella Maria, con la quale ha un rapporto stupendo, di grande affetto, complicità e appoggio reciproco. Il distacco non è stato facile per nessuno di loro, ma tutti aspettano e vivono con gioia immensa i pochi momenti in cui è a casa per stare insieme.
Racconta la mamma Daniela che Giacomo ha sempre manifestato il piacere del ballo e musica. A neanche 5 anni, in vacanza con la famiglia, ad una festa di paese in Grecia, stupì tutti i presenti per la capacità di seguire alcuni difficilissimi passi di sirtaki .
Ha iniziato lo studio della danza a 10 anni presso l’Accademia Domenichino da Piacenza con le insegnanti Giuseppina Campolonghi, Michela Arcelli, Elisabetta Rossi, dove è rimasto dal 2008 al 2011.
Oltre a danzare si è divertito anche a creare coreografie e ,nel 2009, una sua coreografia, ideata per gioco e ballata insieme a un gruppo di amiche, fu selezionata per il concorso My School Musical di Disney Channel.
Nell’agosto 2011, dopo la vittoria del concoso internazionale YAGP di New York, dietro il suggerimento delle sue insegnanti, si trasferisce ad Amburgo all’ Hamburg Ballet Schule diretta da John Neumeier dov’è tutt’oggi. La sua grande passione lo ha aiutato a prendere questa decisione difficile, a superare il distacco dalla famiglia, dagli amici, dalla sua vita sicura. Ma la sua semplicità ed il suo cuore lo hanno aiutato anche ad ambientarsi in fretta; ad Amburgo ha trovato nuovi amici, compagni d’avventura con i quali condividere passione e sacrifici.
Il nostro ragazzo prodigio, oltre alla già ricordata vittoria dello YAGP del marzo 2011,ha avuto diversi riconoscimenti e vittorie importanti:
- Il 5 luglio 2009, 1° Classificato al Concorso Internazionale del Balletto di Toscana-Danza estate Firenze.
- 21/22 novembre 2009, Master Class Royal Ballet School a Livorno: dove viene selezionato per la Summer School del Royal Ballet a Londra.
- 15/16 maggio 2010, 1° Classificato al Concorso Eurocity Castiglioncello (LI)
- 5/12 luglio 2010, Stage Iinternazionale di Danza-AED Livorno.
- 18/24 luglio 2010 Summer School del Royal Ballet a Londra-White Lodge.
- Ha inoltre ricevuto apprezzamenti per le sue doti da importanti personaggi del mondo della danza tra cui Patrick Armand (direttore della scuola di San Francisco), Franco De Vita e Rymond Luckens (direttori dell’ABT di New York),e dal direttore del Kirov Ballet di Washington.
- In Italia ha avuto un grande supporto da Laura Contardi (ètoile piacentina, ora maitre principale alla Scala) che insieme al marito Diego Ciavatti, e naturalmente alle insegnanti della Domenichino, l’hanno aiutato a preparare il concorso di NY. La coreografia di danza contemporanea che ha presentato al concorso è di Diego Ciavatti.