E’ entrato nei Guinness dei Primati per avere venduto oltre un miliardo di dischi venduti.
Michael Joseph Jackson (Gary, 29 agosto 1958 – Westwood, 25 giugno 2009), “Re del pop – The King of pop”, cantautore, paroliere e ballerino statunitense, nacque in una modesta famiglia, in cui già dall’infanzia fu indirizzato verso la musica, come tutti gli altri componenti della famiglia.
Il padre, Joseph Jackson, notando il talento dei figli, decide di costituire un gruppo musicale familiare, i “Jackson Five”. Il gruppo guidato dal piccolo Michael passa velocemente dai piccoli show locali a un contratto con la leggendaria etichetta discografica “Motown”. Il gruppo pubblicò 15 album, 4 dei quali vedeva Michael protagonista assoluto come cantante solista.
– Nel 1975, cambiando la casa discografica, i “Jackson Five” diventano semplicemente i “Jacksons”, poiche il marchio e il nome del gruppo erano stati registrati dalla Motown.
– Nel 1978, Michael decide di intraprendere la carriera solista e, partecipa come attore alle riprese del film “The Wiz”, con Diana Ross, del quale incide anche la colonna sonora; durante le registrazioni conosce il leggendario Quincy Jones.
– Nel 1979, decide di collaborare con l’amico Quincy Jones, noto tuttofare nell’ambito R&B, registra il primo album solista per la Epic Records/CBS, “Off the Wall”.
Il disco fu un grande successo ed oscura la fama dei The Jacksons, raggiungendo la vetta delle classifiche di tutto il mondo. La strada per l’exploit successivo, quello che lo farà entrare nella storia come autore dell’album più venduto di sempre, siamo nel 1982 e Michael Jackson realizza il secondo album solista: “Thriller”.
L’album rimane in cima alle classifiche per 37 settimane e ad oggi ha venduto oltre 40 milioni di copie. Divenne famosissimo anche l’innovativo video di lancio dell’omonimo singolo “Thriller”, un videoclip di quindici minuti diretto dal regista cinematografico John Landis.
– Nel 1984, nonostante il successo, si esibisce di nuovo con i fratelli, evento che spinge qualcuno degli altri membri di famiglia alla carriera solista, come le sorelle Janet e Toya.
Intanto, si trasferisce in un enorme ranch in California, “Neverland”, attrezzandolo a parco giochi e invitando ragazzi sempre più piccoli a visitarlo e rimanere ospiti da lui.
La sua riluttanza a concedere interviste aumenta inevitabilmente l’interesse sulla sua vita, dando voce a “leggende metropolitane” come quella di dormire in una camera iperbarica.
– Nel 1985, acquista i diritti di molte canzoni dei Beatles oltre a materiale di Elvis Presley, Little Richard e molti altri, sembra che questa mossa gli ha rovinato i rapporti con Paul McCartney.
Lo stesso anno Michael è promotore insieme a Lionel Richie del progetto “We are the world”, un singolo i cui proventi sono destinati ai bambini africani; all’interpretazione partecipano le più grandi stelle USA della canzone: il successo fu planetario.
– Nel 1987, esce l’attesissimo album “Bad” che in breve tempo vende ben 28 milioni di copie, ma fallisce il tentativo di raggiungere il successo di “Thriller”.
– Nel 1991, incide “Dangerous”, un altro successo, nonostante la concorrenza con “Nevermind” dei Nirvana.
– Nel 1993, arriva la denuncia di un bambino, accusandolo di molestie. In questo periodo l’immagine di Michael Jackson viene molto danneggiata da queste voci. Il suo amore per i bambini è noto, e le troppe attenzioni generano sospetti. Il fatto si risolve con un accordo economico tra Jackson e il padre dell’accusatore.
– Nel 1994, nel tentativo di evidenziare la sua “normalità”, si sposa con Lisa Marie Presley, figlia del grande Elvis Presley. Il matrimonio finisce due anni dopo, e Jackson si sposa con la sua infermiera che, nel 1997, darà alla luce il primo figlio di Michael Jackson.
Per la musica pubblica “History”, l’evento viene accompagnato come di consueto da un’enorme campagna promozionale, tra cui video di statue enormi di Jackson che vagano per le strade d’Europa. L’album è doppio di “greatest hits” e alcuni materiali nuovi, tra cui il singolo “Scream”, in duetto con la sorella Janet e la canzone “They don’t care about us” che diventa oggetto di controversie per i testi ritenuti da alcuni anti-semiti e quindi successivamente modificati.
– Nel 2001, Michael Jackson viene inserito nella “Rock’n’Roll Hall of fame”. Lo stesso anno viene organizzato un mega concerto al NYC ‘s Madison Square Garden per celebrare i suoi 30 anni di carriera.
Michael scrive una canzone dedicata alle vittime di quella tragedia dell’11 settembre. Raccoglie intorno a sé 40 star come Celin Dion, Shakira, Mariah Carey, Backstreet Boys e Santana. Registra il brano “What More Can I Give?”, accompagnato da una versione in lingua spagnola dal titolo “Todo para ti”.
Il 25 ottobre 2001 Michael e i suoi migliori amici si riuniscono a Whashington per un concerto benefico, l’ccasione in cui viene presentata ufficialmente la canzone All-Star per le vittime delle Torri Gemelle.
Nell’ottobre 2001 viene pubblicato anche “Invincible” con il singolo “You rock my world” accompagnato da un clip che vede l’apparizione di Marlon Brando.
– Nel 2003, esce la raccolta di successi “Number ones”, e anche la notizia che Michael Jackson dovrà essere arrestato per accuse plurime di molestie a bambini, con la possibilità di pagare una cauzione di tre milioni di dollari. Il processo si conclude nel 2005, la giuria del tribunale lo dichiara non colpevole, per tutti e dieci i capi di accusa.
– Nel 2009, dopo la chiusura del Neverland ranch, problemi di salute e molti debiti, torna in pubblico organizzando a Londra una conferenza stampa per promuovere il suo nuovo tour mondiale che non si realizzò mai. Il 25 giugno, Michael Jackson, a 51 anni, muore improvvisamente a causa di un infarto nella sua casa di Los Angeles.
Si parla di un caso di omicidio, viene inadagato il suo medico personale, il quale gli avrebbe somministrato una dose letale di anestetico. L’ipotesi viene poi ufficializzata all’inizio del 2010.
Sergio Segalini