Il MOMA di New York , insieme al Musée d’Orsay parigino, rappresenta uno dei più conosciuti musei d’arte moderna al mondo, considerato forse il più importante per l’eccezionale collezione raccolta, in grado di fornire un panorama completo non solo sotto il profilo cronologico e geografico, ma anche relativamente alle forme artistiche, dalla pittura alla fotografia, dall’architettura al multimediale. Il progetto del MOMA nacque dall’intuizione di un gruppo di signore, tra le quali Abby Rockefeller, che decisero di fondare un nuovo museo destinato all’arte moderna, aperto al pubblico nel novembre del 1929. Il veloce coinvolgimento di importanti autorità culturali e museali favorì notevolmente la raccolta, che accrebbe il proprio patrimonio nell’arco di poco tempo, comportando la necessità di nuovi e più adeguati spazi d’allestimento.
e altre opere) ed Edgar Degas (Dalla modista), del Post-Impressionismo (Georges-Pierre Seurat, Honfleur, una sera, foce della Senna), oltre alle opere di Henri de Toulouse-Lautrec (La Goule entra al Moulin Rouge) e Paul Cézanne (Natura morta con mele, Bagnante, Strada a Montgeroult e Neve sciolta a Fontainebleu). Numerose le opere del grande maestro del Cubismo Pablo Picasso, presente al MOMA con Les demoiselles d’Avignon , I tre musici, Pierrot, la Bagnante seduta, la Chitarra, oltre ad altre notevoli tele, tra le quali alcune nature morte, e alcuni pezzi scultorei (come La capra). Non trascurabile è sicuramente la presenza di una delle opere più celebri del genio di Vincent Van Gogh, del quale il museo newyorkese ospita la bellissima Notte Stellata (1889). La pittura più moderna è rappresentata da nomi illustri quali Marc Chagall (Compleanno, Io e il mio paese), Salvador Dalì (La persistenza della memoria ), Vasily Kandinsky (Quadro con arciere), Jackson Pollock (Echo: number 25 [6]) e Mark Rothko (Number 10). Il Futurismo italiano è rappresentato da Umberto Boccioni, con Forme uniche della continuità nello spazio e Stati d’animo n.1, gli addii , le due opere forse più celebri dell’artista. Oltre ad un’ampia sezione dedicata ai più apprezzati artisti statunitensi, il MOMA vanta una collezione unica di fotografie e opere multimediali, che comprende video, film e fotogrammi di produzioni celebri e non. Molto interessante anche la sezione dedicata al design moderno, rappresentato tra l’altro da nomi quali Nelson, Eames e László. Una recente acquisizione è l’installazione Wish Tree [9] realizzata da Yoko Ono, che ha suscitato da subito grande interesse e numerosi apprezzamenti.
Federica Gennari